Alla scoperta dell’arte mosaicista del Friuli con gli AMG Experience Tour

Gli AMG Experience tour sono appuntamenti che combinano le straordinarie prestazioni AMG con esperienze indimenticabili nei luoghi più belli ed emozionanti d’Italia. Negli AMG Performance Center Autotorino interpretiamo questo format, che si tratti di un breve viaggio o un’avventura di lusso, in modo da valorizzare e sostenere le bellezze e le unicità dei territori che ci circondano, a supporto delle attività locali più caratteristiche.

Esperienze culinarie esclusive, momenti di benessere, scoperta di luoghi inaspettati; dove abbiamo portato i nostri clienti AMG questa volta?

Siamo partiti da Pordenone con la nostra flotta AMG alla volta delle Alpi Friulane, tra curve mozzafiato e paesaggi montani a perdita d’occhio. È in questa cornice che facciamo tappa nella più importante scuola per mosaicisti del mondo, per un incontro tra l’arte ingegneristica dei bolidi AMG con un altro tipo di arte: quella dei colori.

La visita alla Scuola di Mosaicisti del Friuli

Siamo a Spilimbergo, dove sorge la Scuola di Mosaicisti del Friuli che nel tempo è diventata uno dei motori del turismo e dell’economia della regione. In ogni angolo di questo edificio si riflette la lunga tradizione di quest’arte antichissima: nata nel 1922, si può dire che è una scuola all’interno di una galleria d’arte oppure, una galleria d’arte all’interno di una scuola. I mosaici creati qui sono famosi in tutto il mondo tanto che proprio di recente il presidente degli Stati Uniti Biden è rimasto affascinato dall'opera presente al Santuario di Knock, realizzata dai migliori artigiani di Spilimbergo.

Ma, come si realizza un mosaico? è possibile ripercorre anche i gesti di artigiani sconosciuti di migliaia di anni fa quelli che hanno realizzato dei capolavori in Italia, Nord Africa, nel resto d’Europa durante l’Impero Romano?

Stefano Lovison, Presidente della Scuola che ci accompagna durante la visita, ci spiega che a Spilimbergo tutto ciò è possibile. Il primo passo per realizzare il mosaico è il progetto: il disegno di base che poi il mosaicista riprodurrà con le ‘tessere’; la materia prima solitamente viene trovata in natura - come si faceva in passato - per esempio raccogliendo ciottoli presenti sulle rive del fiume. Pietre e marmi non sono l’unica materia prima: è il vetro il vero protagonista, che dona ai mosaici un tocco più luminoso e colorato. Infatti, oggi le tessere vengono realizzate da maestri vetrai, che combinando gradazioni e smalti diversi, creano dei pezzi unici che gli studenti della scuola di Spilimbergo utilizzano per la produzione delle loro opere.

Oggi, la Scuola di Mosaicisti del Friuli si posiziona come fulcro economico e turistico della città, permettendo a numerosi giovani, di intraprendere propri e proficui percorsi professionali, diventa quindi estremamente importante dare visibilità a questa concreta opportunità sia sotto il profilo formativo sia sotto quello turistico-culturale.

Per approfondire > scuolamosaicistifriuli.it