Assicurazione auto in scadenza? Il Decreto Cura Italia ne estende la garanzia di 15 giorni

Tra le disposizioni del Decreto Cura Italia, viene introdotta anche l'estensione del periodo di garanzia che segue la scadenza della propria assicurazione auto, che si prolunga di 15 giorni. Vediamo cosa stabilisce il Governo.

Passa a 30 giorni la garanzia alla scadenza dell'assicurazione  auto

Con l'articolo 125, al comma secondo, il Decreto Cura Italia stabilisce che il termine "entro cui l’impresa di assicurazione è tenuta a mantenere operante la garanzia prestata con il contratto assicurativo fino all’effetto della nuova polizza, è prorogato di ulteriori quindici giorni".  Quindici giorni che si sommano ai 15 già previsti dalla norma ordinaria vigente, e che portano così a 30 giorni il cosiddetto periodo di garanzia entro cui sottoscrivere il rinnovo della polizza o una nuova. Un'avvertenza, questi 30 giorni saranno validi solo per la copertura obbligatoria della RC Auto. Eventuali garanzie accessorie (ad esempio furto/incendio) non godono di questo periodo di copertura oltre la scadenza. Altra nota da tenere in considerazione: dopo il pagamento, la decorrenza dell'assicurazione auto farà data dalla scadenza originaria della polizza. Provvedimenti, questi, che si applicano alle assicurazioni scadenti tra il 21 febbraio e il 30 aprile, e che tengono conto dell'appello a mantenersi scrupolosamente al proprio domicilio e dei provvedimenti che ne sanzionano i trasgressori, così come la riduzione dei servizi attivi sul territorio nazionale, tra cui anche quelli delle Agenzie d'Assicurazione.

Prorogati anche i termini delle perizie

In caso di sinistri con danni a cose e/o persone, il medesimo articolo, ma al successivo comma 3, si prorogano anche i termini entro cui i periti possano produrre il proprio pronunciamento. Fino al 31 luglio 2020, infatti, i termini "per la formulazione dell’offerta o della motivata contestazione, nei casi di necessario intervento di un perito o del medico legale ai fini della valutazione del danno alle cose o alle persone, sono prorogati di ulteriori 60 giorni".