Inaugurato il “Thisability USC Store”: un progetto di inclusione e sensibilizzazione nel cuore di Cremona

Un negozio nel cuore di Cremona, i colori grigiorossi in vetrina, i sorrisi senza prezzo e la gentilezza dei suoi commessi. Raccontata così sembrerebbe soltanto una bella descrizione del nuovo Store della Cremonese. Quello che invece lo rende davvero speciale lo si scopre solo una volta entrati, quando si percepisce immediatamente il clima di inclusione e sensibilizzazione.
Per il secondo anno, la società U.S. Cremonese e la cooperativa sociale Il Cerchio hanno rinnovato la collaborazione che le vedrà impegnate nella gestione dello store ufficiale anche per questa stagione. Da ottobre fino a giugno, in una delle vie commerciali del centro storico più frequentate, la quindicina di addetti di Thisability, con la mediazione di un educatore, si alterneranno nell’accogliere e prendersi cura dei clienti che all’interno del negozio potranno trovare le maglie ufficiali della Cremonese, il materiale di merchandising del club grigiorosso e altri prodotti.

Da 10 anni, Autotorino è presente attivamente nella comunità di Cremona, sostenendo progetti culturali, sportivi e sociali. Il supporto a questa iniziativa è nato in modo spontaneo, perché l’obbiettivo della realizzazione personale dei suoi ‘protagonisti’ (i ragazzi di Thisability) ha motivato tutto il Team della filiale a voler dare un sostegno concreto e con entusiasmo.

Il progetto Thisability

Anima e motore dell’iniziativa sono le ragazze e i ragazzi di Thisability, progetto nato nel 2018 con lo scopo di valorizzare le competenze di persone con disabilità, sia sensibilizzando il territorio all’inclusione attiva delle persone con disabilità sia creando opportunità di socializzazione e di sviluppo di competenze operative.

“Thisability – spiega il portavoce Alessandro Corbari – è un progetto nato nel 2018 che già nel nome racchiude la sua essenza: (this ability, questa-abilità. I ragazzi disabili si sentono valorizzati per quello che riescono a dare nella nostra società, ed è moltissimo. Il progetto, in questi anni, ha coinvolto migliaia di cittadini cremonesi che hanno visto i nostri ragazzi operare in contesti di completa convivialità: stadio Zini, palazzetto dello sport, matrimoni, ristoranti, manifestazioni sportive, cene e rinfreschi”.