Mercedes-Benz 300 SL: sogno motoristico che vola sulle ali di gabbiano

Due lettere che racchiudono il fascino di una sportività innata ed immortale: SL.
Parliamo di una stirpe emblematica per Mercedes-Benz che, in oltre 70 anni e di generazione in generazione, tramanda l’essenza di sportività, lusso e lifestyle. Una discendenza genealogica che con l’ultima serie “W232” si arricchisce di un connotato altrettanto evocativo, essendo la prima interamente progettata ad Affalterbach, tanto da assumere ufficialmente la denominazione Mercedes-AMG SL.

E dopo gli esclusivi eventi di presentazione della Mercedes-AMG SL 63, Autotorino con i suoi AMG Performance Center ufficiali è stata nuovamente ‘vetrina’ per un evento unico dedicato a clienti ed appassionati: a Luisago, presso Como, infatti, ha potuto eccezionalmente ospitare l’originale 300 SL ‘Gullwing’ della collezione di Mercedes-Benz Italia, datata 1954.

Un ospite di caratura eccezionale, che ci viene presentato in questo video da Mirco Scarchilli Responsabile Marketing Communication Experience Mercedes-Benz Italia.

Mercedes-Benz SL, una storia senza eguali

Le due lettere SL sono il segno distintivo mondiale dell’inimitabile tradizione delle auto sportive Mercedes-Benz: da 70 anni la sigla significa "superleggera" e quindi evoca immediatamente automobilismo sportivo, dalla 300 SL da corsa (W 194) del 1952 fino all'ultima SL della serie 232 nata in seno al marchio high performance Mercedes-AMG. La capostipite, la W 194, fu dedicata unicamente al mondo del motorsport, rimarcando un importante valore del marchio Mercedes-Benz: il più antico produttore di auto di lusso al mondo è stato, infatti, un importante protagonista del motorsport nel corso di diverse epoche, ottenendo grandi successi e segnando un benchmark indelebile nell’immaginario comune. Dalla 300 SL Coupé (W 198) in poi, sportività, lusso e lifestyle saranno i valori identificativi ed indissolubili di ogni SL.

Correva l’anno 1952 quando Mercedes-Benz presentò la 300 SL (caratterizzata dalla serie W 194), un'auto da corsa pura con cui il marchio vinse quattro delle cinque gare della stagione, tra cui Nürburgring, 24 Ore di Le Mans e Carrera Panamericana in Messico. Alla Mille Miglia, la più rinomata ed ambita gara dell'epoca, concluse seconda e quarta.
Ad ogni affermazione, le richieste di una versione di serie di questa indomita auto da corsa crescevano di numero e di insistenza. Mercedes-Benz rispose e presentò nel 1954 la 300 SL Coupé (W 198 all’anagrafe di Stoccarda), la leggendaria auto sportiva "Gullwing" o “Ali di Gabbiano”, che deve il nome alle caratteristiche porte incernierate sul tetto, figlie di una scelta stilistica iconica dettata dall’architettura del ‘roll cage’ dell’abitacolo, ereditata dal mondo delle corse. I soli 1.400 esemplari costruiti di questo modello diedero vita ad un mito che ancora oggi, su strada, rivela un invidiabile comportamento da granturismo sulle lunghe distanze, come dimostra la sua partecipazione alle più recenti Mille Miglia, gara in cui si impose nel 1955. E, naturalmente, magnetizza immediatamente lo sguardo rapito di chi la incrocia.

Averne potuto ospitare un esemplare perfetto in ogni suo dettaglio, presentandolo nell’AMG Performance Center Autotorino di Luisago (CO), ha potuto esprimere appieno l’atmosfera che qui si respira, capace di trasformare immediatamente ogni cliente in un fan e ogni sogno in una sorprendente esperienza unica.